Gli elenchi di compatibilità chimica sono intesi solo come guida e non ci assumiamo alcuna responsabilità per l'accuratezza del loro utilizzo. L'utente deve effettuare prove nelle proprie condizioni operative per determinare l'idoneità di qualsiasi composto e materiale in una particolare applicazione.

Elastomeri termoplastici (TPE) vs Diaframmi in gomma termoindurente

ARO si sta muovendo per sostituire i tradizionali diaframmi in gomma termoindurente con elastomeri termoplastici (TPE). Esempi di TPE sono il Santoprene®, il Nitrile (TPE) e l'Hytrel®.I TPE sono prodotti con un processo di stampaggio a iniezione di plastica in cui la resina, o il materiale del diaframma, viene fusa e iniettata in uno stampo per produrre il diaframma. I vantaggi di questo processo includono:


Caratteristiche
Vantaggi
Il diaframma viene modellato per ottenere la forma ottimale
Eccellente durata della flessione
Parte omogenea
Nessun cedimento per delaminazione
Soluzioni ad alte prestazioni
Chimico

Compatibilità chimica

I test di laboratorio hanno dimostrato che:

Il Santoprene® ha superato tutti i diaframmi in gomma, tranne la Buna, nei fluidi leggermente abrasivi. Il diaframma Geolast aveva una durata equivalente a quella dei diaframmi Buna ed era superiore alle altre mescole di gomma. Il PTFE con il supporto Santoprene® ha mostrato la migliore durata di flessione di tutti i diaframmi durante la serie di test.

I termoindurenti tradizionali comprendono Buna-N (TS), EPR, Neoprene®, Viton®

I diaframmi in termoindurente sono costruiti inserendo a sandwich (laminazione) uno strato di tessuto di rinforzo tra due fogli di gomma non vulcanizzata. Questi vengono inseriti in uno stampo e compressi a caldo e a pressione per far aderire e vulcanizzare la gomma.

I limiti del processo includono: Risultati
L'inclusione del tessuto limita la flessibilità di progettazione per ottenere la forma ottimale del diaframma Minore durata della flessione
Può verificarsi un legame incompleto Delaminazione
Ad alta intensità di tempo/lavoro Costoso
Qualità incoerente Vita incoerente
"Wicking" del tessuto Delaminazione/perdita

Composti termoplastici (TPE)

I diaframmi in elastomero termoplastico (TPE) sono prodotti con un processo di stampaggio a iniezione. Il processo consente di modellare il pezzo nella forma e nella configurazione richiesta dal diaframma per garantire prestazioni e durata eccellenti. Le resine TPE utilizzate per la produzione dei diaframmi presentano eccellenti caratteristiche dimensionali e di trazione, eliminando il rinforzo in tessuto. Nelle pompe a diaframmaARO vengono utilizzati i seguenti TPE.

Valutazione A = Eccellente B = Buono C = Discreto D = Scarso
Composto
Codice colore
Limiti di temperatura**
Vita flessibile
Sfere resistenti all'abrasione (sedi)
e l'assistenza
Servizio caustico
Solventi (chetoni/acetati)
Idrocarburi Aromatici/Clorurati
Petrolio/Olio
TPE
Santoprene (Backer)
Abbronzatura (verde)
-da 40˚ a 225˚F / da -40˚ a 107˚C
A
A
A
A
B
D
D
Hytrel*
Crema
-da 20˚ a 180˚F / da -29˚ a 82˚C
A
A
C
B
B
C
A
Uretano*
Libero
-da 10˚ a 150˚F / da -23˚ a 52˚C
A
A
D
D
D
D
A
PTFE
Bianco
da 40˚ a 225˚F / da 4˚ a 107˚C
A
C
A
A
A
A
A
Gomma
Neoprene
Verde
da 0˚ a 200˚F / da -18˚ a 93˚C
B
B
C
C
D
D
B
Nitrile (TS) (BUNA-N)
Rosso
da 10˚ a 180˚F / da -12˚ a 82˚C
B
B
B
C
C
C
A
Viton
Giallo
-da 40˚ a 350˚F / da -40˚ a 177˚C
C
B
A
A
B
A
A
EPR/EPDM
Blu
-da 60˚ a 280˚F / da -51˚ a 138˚C
B
B
B
A
B
D
D

Termoindurente (TS)

Questi materiali sono prodotti con gomma naturale e additivi creati dall'uomo per aumentare la resistenza ai vari fluidi. I diaframmi sono prodotti con un processo di stampaggio a compressione. Una rete in tessuto di nylon è stampata nel diaframma per aggiungere resistenza al composto.

Politetrafluoroetilene (PTFE)

Politetrafluoroetilene (PTFE)

Il PTFE è il composto artificiale chimicamente più inerte che si conosca. Il nuovo design del diaframma e la lavorazione dei materiali hanno migliorato in modo significativo la durata della flessione, che ora è equivalente o superiore a quella delle mescole di gomma. Il diaframma Abacker viene utilizzato per fornire un supporto aggiuntivo.


* Non disponibile in tutti i modelli
**I limiti di temperatura massima si basano solo sulle sollecitazioni meccaniche. Alcune sostanze chimiche possono ridurre significativamente la temperatura massima di funzionamento sicura.

Solventi alogenati Pericolo di esplosione

I modelli di pompa contenenti parti bagnate in alluminio non possono essere utilizzati con 111.-Tricloroetilene, Cloruro di metilene o altri solventi idrocarburi alogenati che reagiscono ed esplodono. Sebbene i produttori di questi solventi aggiungano in genere degli inibitori per prevenire la reazione, non è detto che questi impediscano la reazione in tutte le condizioni. Occorre prestare particolare attenzione quando si maneggiano solventi rigenerati o usati, poiché gli inibitori sono spesso degradati. Per questi materiali si devono usare solo pompe in acciaio inossidabile, acetale o PVDF. Altri esempi di solventi idrocarburi alogenati (H.H.C.) includono, ma non solo, i seguenti: Tricloroetano, cloruro di metile, tetracloruro di carbonio e cloroformio dicloroetilene.

Guida alla compatibilità dei materiali delle estremità bagnate

Non metallici

Polipropilene - Un materiale generico a basso costo con un'ampia resistenza chimica per l'utilizzo in un'ampia gamma di applicazioni chimiche.

Kynar (PVDF) - Una resina fluorpolimerica ad alte prestazioni con eccellenti proprietà di resistenza chimica. Utilizzato per il pompaggio di prodotti chimici aggressivi a temperatura elevata. Il materiale ha anche eccellenti proprietà meccaniche.

Acetale rettificabile - Un materiale eccellente per l'impiego in applicazioni a trasferimento di solvente. Il materiale incorpora fibre metalliche nella resina per renderlo conduttivo ed eliminare l'accumulo di cariche statiche e le potenziali scariche elettrostatiche.

Valutazione
A = Eccellente | B = Buono | C = Discreto | D = Scarso

Materiali non metallici per estremità bagnate
Limiti di temperatura**
e l'assistenza
Servizio caustico
Solventi (chetoni/acetati)
Idrocarburi Aromatici/Clorurati
PRV - Polipropilene
da +32˚ a 175˚F
A
A
NR
NR
PVDF
da +10˚ a 200˚F
A
A
*
*
Acetale rettificabile
-da 20˚ a 180˚F
D
D
A
A

*Consultare la guida alla compatibilità chimica per il solvente o l'idrocarburo specifico della parte.
**La temperatura massima si basa solo sulle sollecitazioni meccaniche. Alcuni prodotti chimici possono ridurre significativamente la temperatura massima di funzionamento in condizioni di sicurezza.